“L’occhio di Dio” di Giovanni Leoni
domenica 13 dicembre ore 16.00
Palazzo Cesi, Acquasparta
Ad Acquasparta, nel prestigioso Palazzo Cesi, domenica 13 dicembre alle ore 16.00 sarà presentato il volume “L’occhio di Dio” di Giovanni Leoni.
Le sorti dello scontro tra Cristianità e Islam dipendono da un solo uomo: Galileo Galilei.
Costantinopoli, 1605. Due uomini si guardano negli occhi, prima di salutarsi con un inchino. Il patto è sugellato. Padova, estate del 1605. È la donna più bella e conturbante che abbia mai visto. E la più enigmatica. Come il misterioso congegno di cui è in possesso, giunto dalle Indie occidentali: l’Occhio di Dio.
Usato un tempo dagli imperatori Inca per scoprire i traditori nascosti tra i cortigiani, perché in grado d’individuare anche in mezzo a una folla chi porti un’arma sotto le vesti. Per Galileo Galilei il segreto del suo funzionamento, e la donna che lo custodisce, diventeranno un’ossessione.
Palmanova, autunno del 1605. Ne ha sentito magnificare la perfezione geometrica ma nessun disegno o elogio avrebbe potuto preparare Galileo Galilei all’ingresso a Palmanova. Autore di due trattati di architettura militare, Galileo ha raggiunto il suo amico Sagredo per collaborare alla fortificazione dei bastioni di quella città, eretta in difesa del confine orientale della Serenissima. Ma la sua mente è ancora concentrata su quell’oscuro rompicapo, l’Occhio di Dio.
Certo che il suo funzionamento si fondi su un fenomeno di natura magnetica, lo scienziato è convinto che possa essere usato per rilevare la presenza di masse metalliche anche a grande distanza. E vorrebbe dunque replicarlo su scala maggiore, immaginando quale incredibile strumento per la guerra sui mari potrebbe divenire. Ma quella che per lui è ancora solo una speculazione teorica, per altri è questione di vita o di morte…
Interverrà l’autore. L’evento gratuito, prevede poi un aperitivo letterario; per informazioni è possibile contattare lo 0744334133.